Investimenti: all’alba di una nuova era per i green bond

Published by
mspartners


MainStreet Partners, data provider specializzato in dati di sostenibilità e d’impatto, ha pubblicato l’ultima edizione del report trimestrale sui Green, Social, Sustainability e Sustainability-Linked Bond (GSS).

Il rapporto si concentra sullo standard europeo per i green bond (EU GBS) e fornisce una visione dettagliata di come le obbligazioni attualmente nel mercato si confrontano con i requisiti dell’EU GBS.

L’EU GBS, effettivo da dicembre 2024, mira a migliorare la trasparenza, la credibilità e la coerenza dei Green Bond. Gli emittenti devono allineare i proventi con la Tassonomia Europea, mantenendo un margine del 15% per le attività non allineate, e rispettare i ormai noti criteri del “Do No Significant Harm” e del “Minimum Social Safeguards”.

Le ultime analisi sull’allineamento tassonomico a livello aziendale rilevano come questa misura sia ancora bassa – collocando quindi i GSS Bonds in una posizione sempre più preponderante all’interno delle politiche d’investimento dei fondi sostenibili.

Secondo le stesse analisi di MainStreet, il 23% dell’attuale ammontare di Green e Sustainability Bonds attivi sul mercato potrebbe rivendicare la conformità con l’EU GBS. L’allineamento medio alla Tassonomia Europea dello stesso comparto (che conta obbligazioni per circa 3mila miliardi di dollari) è del 53% (62% per i Green Bond e 21% per i Sustainability Bond).

Distribuzione Geografica dei Bond Idonei all’EU GBS:

  • L’83% dei bond idonei all’EU GBS è emesso da entità europee, con Germania e Francia in testa. Interessante notare che il 18% dell’allineamento totale degli emittenti tedeschi provenga da progetti legati alla “trasmissione e distribuzione dell’elettricità”;
  • Gli emittenti asiatici mostrano una partecipazione significativa, con il 9% del volume idoneo, grazie in parte alla sovrapposizione delle tassonomie ambientali locali con l’UE.

Progetti Finanziati dai Bond Idonei all’EU GBS:

  • Da una prospettiva settoriale, l’industria manifatturiera svolge un ruolo sproporzionalmente importante nei bond “idonei” all’EU GBS (coprendo il ~5% dell’allineamento medio totale dei bond idonei all’EU GBS) rispetto ai bond non idonei all’EU GBS (dove ricoprono solamente circa ~1% dell’allineamento medio totale dei bond idonei all’EU GBS);
  • Da una prospettiva di impatto ambientale dei bond, la CO2 evitata/ridotta per milione di euro investito media è considerevolmente maggiore per i bond “idonei” all’EU GBS, con 565 tonnellate/milione di euro rispetto a 486 tonnellate/milione di euro per i bond “non idonei”.

“Basandoci sulla nostra ricerca, solo il 23% dell’attuale stock di Green e Social Bonds potrebbe rivendicare la conformità con l’EU GBS. Ci si aspetta che questo aumenti man mano che gli emittenti e gli investitori realizzeranno progressivamente i benefici aggiuntivi dell’etichetta, come una più agevole conformità alle normative e minori rischi reputazionali. Questo è qualcosa che stiamo già vedendo sul mercato: considerando solo i bond emessi nel 2023 e 2024 a livello globale, l’idoneità all’EU GBS più che raddoppia, raggiungendo il 58%”, ha commentato Pietro Sette, Direttore della Ricerca sui GSS Bond presso MainStreet Partners.

Dal 2010, grazie ad un database proprietario di GSS Bond, MainStreet Partners ha messo a disposizione delle società di gestione diversi strumenti utili per misurare e gestire rischi, e KPI di sostenibilità.

Le tipologie di prodotti di MainStreet Partners sono principalmente relative a:

  • Risultati di impatto – Sono i risultati di impatto (ambientale e sociale) riportati per i singoli GSS Bond, estratti dai documenti ufficiali dell’emittente;
  • Rating delle obbligazioni: le obbligazioni GSS vengono analizzate secondo un framework proprietario che si concentra su fattori specifici sia dell’emittente che dell’obbligazione;
  • Allineamento alla Tassonomia UE: i progetti ambientali finanziati da obbligazioni GSS sono confrontati con i criteri normativi. Come le categorie illustrate sopra, i dati possono essere aggregati a livello di portafoglio per fornirne un’indicazione quantitativa a livello di sostenibilità;
  • Utilizzo dei proventi: ovvero i dati riportati dall’emittente sull’utilizzo del capitale, sia a livello di tipologia di progetto (e.g., energia rinnovabile) che di allocazione geografica.

Clicca qui per scaricare il report “GSS Bonds Market Trends – Summer Edition”

 

Pubblicato da Bluerating